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Facciamo la seconda ?

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Ebbene si, siamo quasi decisi a depositare la seconda domanda al tribunale. Quasi, perchè i problemi correlati sono molteplici, a partire dall'aspetto economico che dà una bella sferzata di demotivazione. Come dico sempre però il fine giustifica i mezzi, l'ingresso di un pargolo in famiglia cancella tutte le sofferenze passate. Quindi io e mia moglie siamo li lì per iniziare nuovamente il percorso appena concluso, a sentir parlare glialtri genitori ado, la seconda è più leggera della prima, forse perchè egoisticamente un figlio ce lo hai già, ma allora quanto egoismo c'è in questa meravigliosa favola ? Io penso che nonostante il fine principale è, e deve essere quello di donare una famiglia ad un bimbo/a che non ce l'ha, non bisogna sottovalutare o fingere non ci sia l'appagamento di un egoismo personale, che se fatto con lo spirito giusto ci può stare eccome altrimenti sarebbe visto come un'opera di beneficenza. Aspettiamo che gli assistenti sociali e la psicol

Si riprende !!!!!!

KATHMANDU: Nepal has begun accepting applications from foreigners who want to adopt Nepalese children, 18 months after the practice was stopped because of widespread malpractice, officials said yesterday. Adoptions were suspended after reports that foreigners paid up to $20,000 to adopt children, most of whom were not genuine orphans and some of whom were taken overseas without their parent's consent or knowledge. "We have started accepting applications for inter-country adoptions from registered agencies," said Hari Krishna Poudel, spokesman at the ministry of children, women and social welfare. Poudel said that under new, tighter regulations, it would take three months for the adoption process to be completed. Foreigners now have to deal with registered adoption agencies from their home country, and can have no direct contact with children's homes and orphanages. The ministry will be responsible for matching prospective parents and children, and fees hav

Adozioni ormai impossibili trova casa un bimbo su cinque

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Nelle cancellerie dei tribunali per i minori la fila si allunga e la montagna cresce. Pratica su pratica, storia su storia, documenti su documenti. Quindicimila domande di adozione nel 2005, sedicimila nel 2006 ventimila, un numero enorme nel 2007, ancora di più nel 2008, l'anno che sta per chiudersi. Ventimila richieste, poco più di quattromila i piccoli adottati. La statistica è di uno a cinque, per gli altri ciò che resta è attesa, desiderio, sogno mancato: pochi ce la fanno, i più rinunciano, sconfitti da un intrico di lentezze burocratiche, attese infinite, Paesi che d'un tratto chiudono le frontiere, enti inaffidabili, accordi bilaterali inesistenti, politica estera pigra, leggi da riscrivere. Nell'Italia delle "nuove famiglie", dove i figli arrivano da un altrove a volte lontano e a volte vicinissimo,occuparsi di adozioni sia nazionali che internazionali vuol dire fare un viaggio in un paradosso, dove il bisogno e l'offerta d'amore sembrano non pot

ADOZIONI: GIOVANARDI, IN ARRIVO I PRIMI 22 BAMBINI CINESI ADOTTATI

Sono in arrivo in Italia i primi 22 bambini cinesi adottati da coppie italiane. A darne l'annuncio e' il sottosegretario Carlo Giovanardi al termine dell'incontro bilaterale tra una delegazione della Repubblica Popolare Cinese, guidata dal Vice Ministro per gli affari civili, signora Jiang Li, e la Commissione per le adozioni internazionali che si e' svolto a Palazzo Chigi.Giovanardi, che presiede la stessa Commissione, ha spiegato che scopo dell'incontro odierno era quello di ''approfondire lo stato di attuazione dell'accordo bilaterale nel settore delle adozioni firmato lo scorso anno''.Nel corso dell'incontro, ''che si e' svolto in un clima di viva cordialita''' le delegazioni hanno, quindi, analizzato le iniziative gia' in essere per quest'anno riconoscendo, tra l'altro, ''l'andamento positivo della cooperazione fra Italia e Cina''. Fonte : ASCA

ADOZIONI INTERNAZIONALI, SI AMPLIA LA RETE A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE

Potenziamento della rete di supporto a servizio delle coppie toscane che vogliono intraprendere il percorso dell'adozione internazionale. É questo lo scopo principale del protocollo d'intesa che Regione, i quattro comuni capofila Firenze, Prato, Siena e Pisa che gestiscono i relativi centri regionali per l'adozione e 13 enti privati tra i più importanti che operano nel settore sia a livello locale che nazionale, hanno sottoscritto oggi pomeriggio a Palazzo Sacrati Strozzi. «Le coppie toscane che decidono di avventurarsi in questo difficile percorso – ha spiegato l'assessore alle politiche sociali Gianni Salvadori – devono poter contare su una rete di sostegno in grado di fornir loro assistenza, informazione e una preparazione adeguata anche per l'ottenimento del decreto di idoneità da parte del Tribunale per i Minorenni».La Regione aveva già in buona parte realizzato questo obiettivo grazie all'accordo di programma siglato nel 2002, attraverso il quale erano sta

Scoperto un traffico internazionale di neonati

La "fabbrica di bambini" celata in una clinica per la maternità a Enugu, porta all´attenzione del mondo l´orrore e le dimensioni del traffico di esseri umani, uno dei primati più tristi del Paese africano. La clinica è stata scoperta lo scorso maggio, ma solo nei giorni scorsi i responsabili della Naptip, l´Agenzia nazionale per il bando del traffico di esseri umani, ne hanno dato notizia.Erano state alcune ong della zona a sollevare sospetti sulla clinica, troppo silenziosa e tranquilla durante il giorno. E in effetti i neonati non restavano a lungo nell´edificio, venduti per cifre tra i 2000 e i 3500 euro a donne che non volevano sopportare l´onta dell´infertilità, inconcepibile per la società nigeriana, o destinati al traffico di organi alimentato dalle superstizioni e la stregoneria. La responsabile della sezione locale della Naptip, Ijeoma Okoronkwo, ha dichiarato all´agenzia France Press. «Riteniamo che esistano molte cliniche come questa, e che vi sia una rete che le c

Al via le adozioni dal Nepal

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Il governo nepalese ha deciso di riaprire alle associazioni di 10 paesi stranieri impegnate nelle adozioni internazionali. Coppie di Italia, Spagna, Germania, Francia, Svezia, Danimarca, Belgio, Norvegia, Stati Uniti e Canada, potranno ora di nuovo fare domanda per adottare un bambino nepalese attraverso 58 agenzie internazionali riconosciute dal governo nepalese. Il governo aveva chiuso alla possibilita’ di adozioni internazionali a maggio dell’anno scorso dopo che c’erano state denunce di compravendita di minori. Una bambina nepalese fu dichiarata orfana per darla in adozione, ma poi si scopri’ che aveva i genitori ai quali era stata pagata una cifra per permetterne l’adozione internazionale. Ogni adozione sara’ vagliata a fondo da un apposito comitato, la cui istituzione e il cui regolamento e’ stato approvato a marzo. Secondo i nuovi regolamenti governativi, otto associazioni internazionali che avevano chiesto di poter operare in Nepal non sono state autorizzate. Il governo ha anc