Con il cuore ad Oriente

Il governo nepalese ha deciso di riaprire alle associazioni di 10 paesi stranieri impegnate nelle adozioni internazionali. Coppie di Italia, Spagna, Germania, Francia, Svezia, Danimarca, Belgio, Norvegia, Stati Uniti e Canada, potranno ora di nuovo fare domanda per adottare un bambino nepalese attraverso 58 agenzie internazionali riconosciute dal governo nepalese. Il governo aveva chiuso alla possibilita’ di adozioni internazionali a maggio dell’anno scorso dopo che c’erano state denunce di compravendita di minori. Una bambina nepalese fu dichiarata orfana per darla in adozione, ma poi si scopri’ che aveva i genitori ai quali era stata pagata una cifra per permetterne l’adozione internazionale. Ogni adozione sara’ vagliata a fondo da un apposito comitato, la cui istituzione e il cui regolamento e’ stato approvato a marzo. Secondo i nuovi regolamenti governativi, otto associazioni internazionali che avevano chiesto di poter operare in Nepal non sono state autorizzate. Il governo ha anc

27 Ottobre 2008 Government Announce Agency Listing: 58 approved Kathmandu: The Nepal Government has announced 58 agencies as approved, from 10 different countries enabling only these to file application to adopt Nepalese children internationally. 32 agencies has got approval in USA while the Germany and Norway has one got one each approved. Eight agencies from Italy, five from Spain, three from Canada and two each from France, Sweden, Belgium and Denmark has been approved. Sixty nine applications had been received from various countries seeking approval to do international adoption from Nepal. Likewise in the recent reshuffle of the Secretaries, the Secretary of Women Children and Social Welfare Mr. Punya Prasad Neupane has been transferred and replaced by Mrs. Brinda Hadda. Agencies approved are 1. The World Child International Corporation USA 2. All God’s Children International USA 3. Life’s Vision International USA 4. Decolores Adoptions International USA 5. Adoption A Gift of Love

ROMA (21 ottobre) – Oltre un anno e mezzo di attesa per un'adozione internazionale, con un costo che va dai 14mila ai 18 mila euro. Sono solo alcune dei numeri di una ricerca presentata oggi durante il convegno promosso dall’Ai.Bi. ( Associazione Amici dei Bambini ). «Nel nostro Paese - spiega il Presidente dell’Associazione Matrimonialisti Italiani avvocato Gian Ettore Gassani, Gassani - le adozioni internazionali si conseguono esclusivamente attraverso l’intervento dei 64 enti autorizzati dalla Commissione adozioni internazionali del Consiglio dei Ministri. Gli enti autorizzati furono istituiti nel 1998 per stroncare l’odioso fenomeno delle adozioni internazionali "fai da te", spesso organizzate da personaggi (avvocati, mediatori ecc…) senza scrupoli, manchevoli dei preventivi controlli sulla scelta dei minori da adottare e della verifica dei requisiti delle coppie aspiranti adottive». Sui costi incide il Paese di provenienza del bambino: «Viaggi, permanenze anche di va

ADOZIONI: BNL LANCIA PRESTITO ''ADOTTAMI'' Quanto pesa il fattore economico, quando una famiglia italiana sceglie di accogliere un bambino come figlio attraverso l'adozione? E' da questo quesito che e' partita la ricerca condotta da Fondazione IULM presentata oggi a Roma nell'ambito del convegno promosso da Amici dei Bambini e BNL-Gruppo BNP Paribas.Oggi adottare un figlio e' certamente una scelta d'amore, ma e' evidente che l'aspetto economico ha la sua importanza: una famiglia sa che, se vuole adottare, deve mettere in conto sul bilancio familiare una cifra che va dai 7mila in Albania ai 20-25 mila euro nella Federazione Russa.Dalla ricerca emerge un apparente contrasto: se il binomio denaro-adozione crea una sorta di rigetto nelle persone intervistate, tanto che la scelta adottiva ''non puo' essere determinata dal fattore economico'', tuttavia emerge una forte relazione tra i due elementi.Le adozioni costano ancora

Ebbene si. C'e da ridipingere la cucina, chi si fà avanti ? Non ci crederete ma mia figlia era in prima fila, allora ....ne ho approfittato !!! Ci siamo divertiti un mondo (io un pò meno) era la prima volta che provavamo a impiastricciare i muri, ed è stata una cosa fantastica, tutta quella vernice che cadeva sul pavimento e sui ..vestitini, ma chi se ne frega eravamo tutti e tre stanchi sporchi e ...puzzavamo anche un pò, hi,hi, hi., ma alla fine una bella doccia ristoratrice ed una cenetta ci ha rimessi in sesto. Ora siamo in trepida attesa perchè ci sarebbe da imbiancare anche la sala da pranzo, però mentre papà e mamma prendono tempo, La nostra pulce inpaziente chiede quando ci metteremo all'opera e sopratutto vuole imporre il suo colore...ROSSOOO!! NOOOO rosso no, stiamo ancora contrattando, vedremo chi la spunterà. Ciao a tutti ed a presto , vi farò sapere come è andata Piero

Ciao a tutti. Lo sò è un pò che non scrivo sul blog, questo perchè nostra figlia assorbe tutte le nostre forze ed oltre. Questi giorni poi sono intensissimi, pieni di curiose novità scolastiche, curiosità di cui se ne parla a cena la sera. La preparazione del grembiulino, del cuscino, delle lenzuole , ecc. tutte cose nuove che la rapiscono e noi restiamo a guardarla mentre si diverte da matti. Barbara inoltre ha terminato il periodo di maternità (sigh !) e da questo lunedi ha ripreso a lavorare, il rientro è stato "tragicomico" perchè..insomma sono passati otto mesi potete comprendere. Vorrei ringraziare tutti coloro che continuano a scriverci anche su http:\\www.moltoealtro.com  siete tutti carinissimi. Comprendo inoltre tutti quelli che sono con il naso fuori dalla finestra a guardare e sperare che la situazione si sblocchi, si perchè per chi non fosse informato, c'è ancora un pò di confusione in Nepal da dopo le elezioni dei maoisti. Poi ci si mette anche il dashain Ch