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Visualizzazione dei post da novembre, 2008

ADOZIONI: GIOVANARDI, IN ARRIVO I PRIMI 22 BAMBINI CINESI ADOTTATI

Sono in arrivo in Italia i primi 22 bambini cinesi adottati da coppie italiane. A darne l'annuncio e' il sottosegretario Carlo Giovanardi al termine dell'incontro bilaterale tra una delegazione della Repubblica Popolare Cinese, guidata dal Vice Ministro per gli affari civili, signora Jiang Li, e la Commissione per le adozioni internazionali che si e' svolto a Palazzo Chigi.Giovanardi, che presiede la stessa Commissione, ha spiegato che scopo dell'incontro odierno era quello di ''approfondire lo stato di attuazione dell'accordo bilaterale nel settore delle adozioni firmato lo scorso anno''.Nel corso dell'incontro, ''che si e' svolto in un clima di viva cordialita''' le delegazioni hanno, quindi, analizzato le iniziative gia' in essere per quest'anno riconoscendo, tra l'altro, ''l'andamento positivo della cooperazione fra Italia e Cina''. Fonte : ASCA

ADOZIONI INTERNAZIONALI, SI AMPLIA LA RETE A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE

Potenziamento della rete di supporto a servizio delle coppie toscane che vogliono intraprendere il percorso dell'adozione internazionale. É questo lo scopo principale del protocollo d'intesa che Regione, i quattro comuni capofila Firenze, Prato, Siena e Pisa che gestiscono i relativi centri regionali per l'adozione e 13 enti privati tra i più importanti che operano nel settore sia a livello locale che nazionale, hanno sottoscritto oggi pomeriggio a Palazzo Sacrati Strozzi. «Le coppie toscane che decidono di avventurarsi in questo difficile percorso – ha spiegato l'assessore alle politiche sociali Gianni Salvadori – devono poter contare su una rete di sostegno in grado di fornir loro assistenza, informazione e una preparazione adeguata anche per l'ottenimento del decreto di idoneità da parte del Tribunale per i Minorenni».La Regione aveva già in buona parte realizzato questo obiettivo grazie all'accordo di programma siglato nel 2002, attraverso il quale erano sta

Scoperto un traffico internazionale di neonati

La "fabbrica di bambini" celata in una clinica per la maternità a Enugu, porta all´attenzione del mondo l´orrore e le dimensioni del traffico di esseri umani, uno dei primati più tristi del Paese africano. La clinica è stata scoperta lo scorso maggio, ma solo nei giorni scorsi i responsabili della Naptip, l´Agenzia nazionale per il bando del traffico di esseri umani, ne hanno dato notizia.Erano state alcune ong della zona a sollevare sospetti sulla clinica, troppo silenziosa e tranquilla durante il giorno. E in effetti i neonati non restavano a lungo nell´edificio, venduti per cifre tra i 2000 e i 3500 euro a donne che non volevano sopportare l´onta dell´infertilità, inconcepibile per la società nigeriana, o destinati al traffico di organi alimentato dalle superstizioni e la stregoneria. La responsabile della sezione locale della Naptip, Ijeoma Okoronkwo, ha dichiarato all´agenzia France Press. «Riteniamo che esistano molte cliniche come questa, e che vi sia una rete che le c