Colera in Nepal: Un’allerta crescente

Negli ultimi giorni, sette casi di colera sono stati confermati nella Valle di Kathmandu, sollevando preoccupazioni tra gli esperti sanitari. Il colera è una malattia batterica contagiosa che può avere gravi conseguenze per la salute. Ecco cosa sappiamo finora:

Casi Confermati: Da domenica, il numero di casi confermati di colera nella Valle di Kathmandu è salito a sette. Il Vibrio cholerae 01 Ogawa serotipo è stato rilevato nei campioni di feci di queste persone. I pazienti colpiti provengono da diverse aree, tra cui Bagbazar, Dillibazar, Balaju, Balkhu, Sanepa e Kapan. Questo solleva il rischio che i patogeni mortali si siano già diffusi in altre parti della capitale.

Allarme: Gli esperti di sanità pubblica ritengono che questa situazione possa essere solo la punta dell’iceberg. Molti infetti potrebbero non sviluppare sintomi gravi, ma potrebbero comunque diffondere il batterio inconsapevolmente. La scarsa igiene e le condizioni di sanità in Nepal rendono il paese altamente vulnerabile alle malattie trasmesse dall’acqua, tra cui il colera.

Test delle Acque: Le autorità hanno avviato un’indagine per individuare la fonte dell’infezione. Campioni d’acqua prelevati da rubinetti domestici e pozzi in Bagbazar sono risultati contaminati da E.coli e Coliformi, microrganismi presenti nelle feci umane. Tuttavia, testare l’acqua solo dopo un’epidemia è come scavare un pozzo per l’acqua dopo che è scoppiato un incendio.

Richiami Precedenti: Gli esperti avevano già avvertito di un possibile focolaio di colera nella Valle di Kathmandu, soprattutto a causa dell’accumulo di spazzatura nelle strade. Questo richiama alla mente l’importanza di affrontare tempestivamente le questioni di igiene e sanità pubblica.