Post

I nuovi schiavi sono adolescenti e nel mondo si contano a milioni

Immagine
  Duecentoventi anni fa la prima rivolta per l'abolizione della schiavitù, a Santo Domingo. Per celebrare la ricorrenza, a cui anche l'Onu dedica una giornata, Save the Children ha pubblicato un dossier in collaborazione con l'associazione On the Road. La storia di Blessing e di altri ragazzi truffati e sfruttati da "liberi imprenditori" che per fortuna a volte vengono smascherati ROMA - Nella notte tra il 22 e il 23 agosto 1791, a Santo Domingo, vi fu la prima rivolta che condusse, lentamente, all'abolizione della schiavitù. A leggere il Dossier "I piccoli schiavi invisibili", pubblicato da Save the Children 1 in collaborazione con l'Associazione On the Road 2 proprio in occasione della Giornata ONU in ricordo della Schiavitù e della sua abrogazione, 23 agosto, sembra essere tornati indietro di 220 anni. I nuovi schiavi nel mondo occidentale, sono in costante aumento. A differenza di alcuni secoli fa, non ce li andiamo a prendere noi. Con...

Troppi controlli del governo nepalese sulle Ong

Immagine
Kathmandu (AsiaNews) – Il ministero delle Donne, dei Bambini e del Benessere vuole introdurre un controllo più stretto sulle attività delle Ong in Nepal. Ma le Organizzazioni non governative accusano il governo di volerle perseguitare in nome della trasparenza. Il ministero ha già creato un’unità di monitoraggio all’interno della Commissione nazionale di pianificazione, e ha avviato le procedure per emendare la Legge sul Social Welfare. Lo scopo è quello di dare più poteri al Comitato creato dal ministero per controllare l’esecuzione dei progetti delle Ong internazionali. “Una squadra tecnica sta lavorando alla legge che amplia l’ambito della Commissione e le darà più autorità per gestire le attività delle Ong”, ha dichiarato Ram Prasad Bhattarai, sottosegretario al ministero. Il governo ha deciso di monitorare le Ong internazionali in seguito a critiche relative alla trasparenza delle loro attività. E l’emendamento dovrebbe colmare un vuoto legislativo sui poteri della Commissione. ...

Traffico di esseri umani: la lotta dell’India

Immagine
Pubblicato il rapporto annuale sul traffico di esseri umani (Trafficking in Persons Report 2010) del dipartimento di Stato Usa. L’India esce dalla watch list e sale al livello 2, per “sforzi significativi” nel combattere la minaccia. Nella provincia occidentale la Chiesa lancia un progetto di prevenzione. New Delhi (AsiaNews) – Dopo sei anni, l’India esce dalla watch list nel rapporto annuale sul traffico di esseri umani (Trafficking in Persons Report 2010), per aver compiuto sforzi significativi nel combattere la minaccia. Il dipartimento di Stato americano, che stila il documento, ha così promosso lo Stato asiatico al solo livello 2, dedicato a quei Paesi i cui governi non soddisfano gli standard minimi del Trafficking Victims Protection Act’s (Tvpa), ma stanno promuovendo iniziative in quel senso. Il rapporto annuale è uno strumento diplomatico attraverso il quale gli Usa incoraggiano la lotta contro il lavoro forzato, lo sfruttamento sessuale e la schiavitù moderna. Ogni anno i...

COMUNICATO: Incontro con l’Autorità Centrale del Vietnam. (08/06/2011)

Immagine
Il giorno 8 giugno 2011 la Commissione ha ricevuto una delegazione dell’Autorità Centrale del Vietnam, presieduta dal Direttore Nguyen Van Binh. Parte della riunione si è svolta con la presenza dei rappresentanti degli enti accreditati nel Paese asiatico. Nel corso dell’incontro le parti hanno esaminato le prospettive di definizione delle procedure pendenti in Vietnam, depositate prima del 1° ottobre 2010, data di sospensione temporanea dei depositi, stabilita dalle autorità vietnamite per poter avviare la transizione al nuovo modello operativo, previsto dalla legge sulle adozioni entrata in vigore il 1° gennaio 2011. Il Dr. Binh ha confermato quanto già anticipato nel corso della riunione tenutasi ad Hanoi nel dicembre 2010: i fascicoli pendenti non decadranno, ma saranno riesaminati per accertare l’eventuale necessità di integrazioni alla luce della nuova legge. Gli abbinamenti informalmente proposti dalle autorità provinciali prima del 31 dicembre 2010 saranno rispettati, salvo ca...

" Speriamo (non) sia femmina " India, la piaga degli aborti selettivi.

Da Mumbai a Bangkok esistono delle cliniche dove le donne indiane abbienti possono permettersi di scegliere il sesso del loro bambino. Aarita abita a Delhi, ha 35 anni e ha già partorito due figlie femmine. Per assicurarsi l'erede maschio, lo scorso autunno ha comprato un biglietto di andata e ritorno per la Thailandia e detto a tutti di aver prenotato una settimana di vacanza. Ma Aarita non ha soggiornato in un resort a cinque stelle con i piedi nell'acqua. Si è invece recata in una delle molte cliniche di Bangkok dove le donne indiane abbienti possono permettersi di scegliere il sesso del loro bambino. E la scelta, guarda caso, cade sempre sullo stesso genere: maschile. Aarita infatti è tornata a casa portando in grembo il suo erede, che nascerà la prossima estate. LA COSTRIZIONE DEI MARITI. Non tutte le donne che vanno a Bangkok sono così fortunate da prendere la loro decisione indipendentemente: spesso a spingerle al viaggio-incubo sono i mariti, che organizzano il tut...

COMUNICATO: Aggiornamento sulle adozioni in Cambogia (11/05/2011)

Immagine
Abbiamo ricevuto in data odierna dall’Ambasciata d’Italia a Bangkok copia del messaggio del Ministero degli Affari Esteri del Regno di Cambogia in data 6 maggio 2011, inviato a tutte le missioni diplomatiche accreditate, con il quale si comunica la decisione di differire al 1° aprile 2012 l’accettazione dei nuovi dossier di adozione internazionale. Secondo quanto esplicitato nel messaggio, tale decisione delle autorità cambogiane mira a consolidare il processo di adeguamento del sistema alla nuova normativa. La Commissione ha raccomandato a tutti gli enti di prendere immediatamente contatto con le coppie in attesa della riapertura del Paese e di verificare con loro le soluzioni alternative.

Bouddhnath stupa

Immagine
  Boudhanath (Devnagari: बौद्धनाथ) (chiamato anche Bouddhanath, Bodhnath o Baudhanath o il Caitya Khasa) è uno dei luoghi più sacri buddisti a Kathmandu, Nepal.  E 'noto come Khāsti da Newars come Bauddha o Bodh-Nath dagli oratori moderni nepalese .  Situato a circa 11 km (7 miglia) dal centro e periferia nord-est di Kathmandu, il massiccio mandala lo rende uno dei più grandi stupa sferici in Nepal . Lo stupa buddista di Boudhanath domina l'orizzonte. L'antica Stupa è uno dei più grandi al mondo. L'afflusso di grandi popolazioni di rifugiati tibetani dalla Cina ha visto la costruzione di oltre 50 Gompas tibetani (Conventi) intorno a Boudhanath.  A partire dal 1979, Boudhanath è un patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. Insieme a Swayambhunath, è uno dei più popolari siti turistici della zona Kathmandu. La Stupa è sulla via del commercio antico dal Tibet, che entra nella valle di Kathmandu dal villaggio di Sankhu nell'angolo nord-est, passa da Boudnath Stupa...